mercoledì 4 febbraio 2009

Sarà vero?

Più o meno tutti, o quasi, almeno una volta nella vita, ci siamo fatti rapire dagli incastri funambolici dei mattoncini del video gioco più famoso di tutti i tempi, Tetris!
Ora, la legenda degli arcade game fa parlare di se anche nel campo della medicina: giocare al celebre videogame "Tetris" aiuta infatti a ridurre gli effetti del disturbo post-traumatico da stress.
A rilevare la notizia è uno studio pubblicato dalla rivista PLoS One.
Alcuni ricercatori della Oxford University hanno sottoposto 40 volontari alla visione di immagini disturbanti riguardanti veri incidenti, e 30 minuti dopo a una session di gioco con "Tetris", oppure a 30 minuti di riposo.
Ciò che è emerso è che il numero di flashback, cioè di ricordi stressanti delle immagini disturbanti, era drasticamente inferiore nel gruppo dei pazienti "videogiocatori".
Chiaramente un disturbo così grave non può essere curato semplicemente con un videogioco, ma il risultato della ricerca potrebbe rappresentare un approccio nuovo al trattamento del disturbo post-traumatico da stress, visto il meccanismo di sedimentazione dei brutti ricordi osservati.

6 commenti:

Pupottina ha detto...

O_O
io gioco molto spesso a Tetris... adesso che so che riduce lo stress lo farò più spesso
^____________^
buona giornata

Alby ha detto...

io so solo che giocando a tetris il disturbo di stress mi aumenta, specie quando arrivo a livelli alti e sbagliare per interferenze esterne, altro che dare rilassi e calma, come dici tu sarà vero? ciao kisss

Cannibal Kid ha detto...

non so quanto sia affidabile questo studio
tetris, così come altri videogiochi, a me aumenta lo stress notevolmente :D

Anonimo ha detto...

Da videogiocatore incallito dall'età di dieci anni (con il mitico commodore 64), posso dirti che i videogiochi hanno innumerevoli proprietà da non sottovalutare. Alcuni studi indicano che aiutano le capacità analitiche e matematiche (sarà per questo che a scuola avevo 9 di media in matematica?), inoltre aiuta in un certo modo a capire le lingue straniere, se si gioca con giochi in lingue diverse dall'italiano (io ne gioco parecchi), e in più aiutano i riflessi (sempre derivato dagli studi in proposito. E poi, come nel caso di Tetris, che ogni tanto lo riprendo, non a caso lo hanno inserito in quasi tutti i cellulari, aiutano a diminuire lo stress. Per la serie, chi se ne frega di chi dice che i videogiochi fanno male.

A proposito, io leggo molto, e fin da piccolo mi piace giocare a videogiochi, insomma, secondo alcune stupidaggini che senti dire in giro da medicastri antidiluviani dovrei essere miope come una talpa. Invece ho sempre avuto, e li ho tutt'ora, misurati l'anno scorso, 10/10 di vista. La cosa più assurda, è che la maggior parte delle persone che conosco che portano gli occhiali e quindi hanno problemi di vista non hanno mai visto un videogioco in vita loro...

Nella ha detto...

^.^ buona giornata a te Pupottina!!!

Beh ... allora a te fa l'effetto contrario =P
Smack

Hihi, capito ... smack

Si Cesco hai ragione, in molti casi i videogiochi al contrario di quello che si dice possono essere di aiuto.

Serena ha detto...

Ah sì??? Io adoro il Tetris, ci gioco spesso proprio per rilassarmi...chissà, fidiamoci di questi studi...un bacione!!