sabato 27 settembre 2008

“Secchione è bello"

La notizia dell’evoluzione giudiziaria del suicidio ingiusto del liceale Diego di Ischia e l’accusa mossa a tre suoi colleghi, riapre una ferita morale nella nostra comunità e le considerazioni sociali di un comportamento scolastico.
Diego era uno studente modello, il più bravo della scuola e si sentiva emarginato e boicottato dai suoi coetanei che lo giudicavano “secchione”, e per questo insopportabile.
Un giudizio che, secondo un sondaggio di Panorama, che si sta radicalmente modificando, tanto che i primi della classe sono presi ad esempio e lo studiare tanto fa tendenza.
Riservandoci di approfondire la notizia con un apposito articolo, accenno qui al risultato del sondaggio del settimanale mondadoriano, condotto da “Simulation Intelligence” con 800 interviste telematiche a fine agosto.
Per il 74% degli intervistati i giovani più impegnati nello studio stanno diventando un modello vincente; per il 67% chi studia tanto lo fa per emergere nella società; il 59% tornando indietro studierebbe di più; il 41% definisce un coetanei che studia di più “impegnato”, il 39% “serio” e solo il 12% “secchione”. Peccato che Diego non possa leggere questa inchiesta.
Se fosse stata fatta e pubblicata l’anno scorso, il ragazzo avrebbe avuto cento ragioni in più per continuare ad essere quello che era e per rispondere ai suoi compagni di classe con un “Sono secchione e me ne vanto, coglioni!”.

Diego resterai sempre nei nostri cuori ....

19 commenti:

Ishtar ha detto...

Brava Nella questo è un ottimo post, spero che la classifica rassicurante possa realmente corrispondere al nuovo modello di cultura dello studio e della professionalità...
Ciao

Gianna ha detto...

Cara nella, già tantissimi anni fa,quando mio figlio frequentava le medie(ora è quasi un dirigente a 33 anni), veniva boigottato dai compagni di scuola,perchè durante le lezioni alzava sempre la mano per intervenire... Diceva la verità e persino i professori erano disorientati.
Loris ha sempre sofferto per questo,perchè si sentiva emarginato dalla classe,sapeva troppo.
Sembra incredibile,ma è così...

Leonardo ha detto...

Ciao nella,le discriminazioni esistono da sempre e purtroppo anche nell'ambiente scolastico.
Ho l'esempio di mio figlio,lui ha avuto la forza di non dare retta a chi tentava di boicottarlo e poi i fatti gli hanno dato ragione. Chi gli era contro ha avuto bisogno di lui e veniva a chiedere,sperando in un aiuto che lui ha dato.
Ora si sta laureando in ingegneria elettronica e le cose sono cambiate in meglio,le rivalità esistenti nelle medie e nelle superiori non esistono più,adesso fanno gruppi di studio e si ritrovano per fare esercizi anche fuori dal Politecnico.

Peccato che la riforma dell'Istruzione Pubblica lasci molto a desiderare,stiamo infatti assistendo ad una mezza rivoluzione...ma questo è un'altro discorso!

Ti saluto caramente,buon fine settimana.

Pupottina ha detto...

Nella hai ragione!
le discriminazioni scolastiche socnfiggono i più vulnerabili...

in una scuola i secchioni sono sempre una minoranza...
meno male che almeno adesso li rivalutano, ma il peggio ormai è stato fatto e c'è chi ci ha rimesso...

Anonimo ha detto...

La scuola dovrebbe essere, oltre che un luogo di cultura, anche un luogo di divertimento, dove ci si incontra e confronta tra coetanei. Spesso però molti ragazzi non condividono questa visione, e trovano tra le mura scolastiche un luogo in cui prevaricare gli altri. Molto spesso chi dimostra capacità superiori agli altri viene emarginato, come fosse un essere diverso da loro, e non si pensa agli effetti che potrebbe avere questo sulla loro pelle, non pensano all'inferno che gli si forma dentro e che cresce, perchè vorrebbe tanto farsi accettare ma non trova nessuno disposto ad accoglierlo.

ValeTata ha detto...

Secchione? io sono sempre stata bravissima senza studiare e se lo avessi fatto sarei stata una secchiona? E allora? ora saprei molte più cose di sicuro!!! Il mondo della scuola è cattivo molto spesso, bisognerebbe avere vicino sempre qualcuno che ti spiega che chi critica è solo perchè non ha altro da fare...
buona domenica!

jack ha detto...

Ormai la scuola si può reputare un'azienda in prossimità del fallimento.
Questi scolari dovrebbero essere più seguiti sia dai genitori che dagl'insegnanti in modo che imparino a convinvere nell'ambito scolastico e a rispettarsi reciprocamente.
Ormai sembrerebbe tutta un'Utopìa.
Ciao Nellina,buona Domenica;)
Smaaaaaaack!

Gianna ha detto...

Cesco,cesco,molto veritiera la tua conclusione!!!
Nella scusami.

Ishtar ha detto...

Cesco capisco bene cosa dici a me è successo...però mi ha fortifiicata!
Certo ognuno al suo carattere se no non ci sarebbe stato un suicidio...
Il mio non era causato dall'essere secchiona, ma non è rilevante ti segna tanto è vero ma così è la vita e anche se hai degli insegnanti ottimi come i miei è difficile che se ne accorgano se il ragazzo non ne parla!
Buona giornata

Gianna ha detto...

Nella un caldo abbraccio.

Alby ha detto...

Secchione...beh io nn lo sono mai stato, studiavo e seguivo le lezioni e basta, ma non discriminavo nessuno, anche se alcunni di quei ragazzi chiamati secchioni, facevano anche i ruffiani solo pèer mettersi in mostra, ma si sa ogni persona è diversa e molti di loro studiano ma nn si chiamano secchioni ma solo volenterosi e capaci. La descriminazione esiste per tutto sia nello studio cioè a scuola sia nel mondodel lavoro e anche in altri campi, sport, amicizie, e non parliamo del colore della pelle, certo che uno per arrivare al suicidio vuol dire che un qualcosa di fondo c'è nella sua persona e non credo che sia per lo studio, ma forse a livello caratteriale o magari famigliare, ne ho conosciuti tanti di ragazzi che studiavano tanto per amore della scuola ma nessuno si è mai ucciso, anzi al contrario è successo spesso, un brutto volto, una bocciatura, o una nota presa e magari la paura di tornare a casa per colpa di genitori troppo severi.
Forse magari, e parlo come genitore, bisogna stare dietro ai propri figli e cercare di aiutarli parlando spesso con loro, cercando di riuscire a capire cosa puo sconvolgere le loro menti, noi che siamo cresciuti in altri tempi e dove era tutto diverso e forse piu complicato, dove i genitori non spiegavano niente per mancanza di dialogo, Carosello e a nanna, ma i problemi nostri li vedavamo da soli. ciao Alby

Nadia ha detto...

Diego sicuramente era un ragazzo dalla personalità fragile e forse con una famiglia che non lo supportava tanto da incoraggiarlo a continuare, io faccio fatica a comprendere il suo gesto ma come per tutte le cose bisogna provarle.

Anonimo ha detto...

Ciao Nella!
Beh, purtroppo sondaggi a parte, nella società attuale i ragazzi studiosi e..diciamo retti non vanno di moda. Sono considerati pallosi, noiosi ed immancabilmente sono messi da parte!
Io lo so. Perchè mi è capitato in passato.Ero vista come una specie di marziano.
Poi..c'è chi è forte e supera tutto.E purtroppo c'è chi lo è meno.
Cmq sono forme di "razzismo" che poi in un modo o nell'altro ti porti dietro a Vita.

Streghetta ha detto...

I giovani adolescenti hanno sempre qualcosa su cui recriminare. Ricordo ancora e con sincero rammarico, una mia compagna derisa ed emarginata solo perché povera, anche lei ha scelto di non vivere più in questo mondo così superficiale. Tutto questo perché la società se non sei " figo" non ti accetta. Davvero triste.

acquachiara net ha detto...

Non è mai stato il mio caso, tra me è la scuola non c'è mai stata grande passione, ho preso a malapena la licenza media chiudendola per vergogna alla scuola serale mentre già lavoravo, si ai miei tempi si incominciava a 15 anni, ma anche a 14.
Comunque è tutto relativo, se l'istruzione resta nello sterile nozionismo i suoi schemi spesso sono peggio dell'ignoranza.
:-))

Leonardo ha detto...

Ciao nella,come va? passo per un saluto,anche alla zia che stai assistendo.

Ti saluto caramente!

Gianna ha detto...

Ciao nella,un abbraccio fortissimo.

AnnaGi ha detto...

Non sono mai stata un'alunna modello a scuola... anzi! Poi crescendo ho studiato un po' di più prendendo come esempio sai chi? Proprio i secchioni!!! Ammiravo le loro capacità ed il loro impegno.
La storia di Diego dovrebbe essere di insegnamento a molti ragazzi...

Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Tutto bene???
Buon fine settimana cara!:)