martedì 27 gennaio 2009

"27 gennaio Il Giorno della Memoria della Shoah"

A volte non parliamo di un problema perchè pensiamo che sia inutile, tanto, ci diciamo, tutti ne sono a conoscenza....

Invece, non si deve accantonare nulla...altrimenti resta nel dimenticatoio.

Tutto bisogna riprendere, discuterne.....non bisogna dimenticarsi di nulla....sia del brutto e sia del bello della nostra vita, di quella degli altri e della storia delmondo.......
Ricordare equivale a non dimenticare....

Legge 20 luglio 2000, n. 211

Art.1

"La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati."


Il GIORNO DELLA MEMORIA
è
la memoria di chi non c'è più,
per l'egoimo di qualcuno...
per discriminazioni razziali
la memoria di chi non c'è più
perchè persona di poco valore,
inferiore a chi
cercò di dominare l'Italia
......tutta l'Europa...
è la memoria degli ebrei...
dei vecchi...
dei bambini ...
di coloro che
avevano idee divergenti
dal potere
di chi era disabile...
di chi era diverso....
degli omosessuali...
degli zingari...
Vi sembra giusto quanto accadde?
Tra il 1933 e il 1945 ci fu lo sterminio, l'annientamento di quasi tutti gli ebrei e di milioni di altre persone.


UIl 20 gennaio 1942 a Wannsee, sobborgo di Berlino, furono puntualizzati i dettagli della

"SOLUZIONE FINALE"

- deportazione degli ebrei nei campi di sterminio ;
- morte immediata per i bambini, per i vecchi e per i deboli,
cioè chi non poteva lavorare;
- separazione degli ebrei in base al sesso;
- decimazione a causa dei lavori forzati e per scarsa alimentazione
( campi di concentramento);
- uccisione di chi sopravviveva.

Dachau,

Buchenwald,

Sachsenhausen

Sono alcuni tra i primi campi di concentramento.

Era un inferno la vita in un campo di concentramento.

Ne è la prova :

"SE FOSSI UN UOMO"

di Primo Levi che fu uno di alcuni sopravvissuti a tale eccidio.

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un no

Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:

Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.


Auschwitz, Treblinka, Sobibor, Maidanek, Chelmno e Belzec
furono campi di sterminio...i campi progettati per la morte...
Auschwitz e Maidanek
avevano anche campi da lavoro....
Nel campo di sterminio di Auschwitz
furono fatte anche sperimentazioni mediche....
Non possiamo dimenticare questa strage inutile...
Non possiamo nascondere questo tristissimo periodo della nostra storia...
bisogna parlarne
parlarne..
parlarne..
all'infinito...
fatti simili non devono più accadere...
non dobbiamo più permettere una tale atrocità
EVITIAMO CHE ACCADA...
CHE SI RIPETA.....
che non accadano più fatti come a
MARZABOTTO...
alle FOSSE ARDEATINE A ROMA
e in tantissimi altri luoghi.
“Tra le molte voci che nel corso della storia si sono levate a difesa della dignità umana in tempi di grandi sofferenze e lutto, nessuna è più insistente di quella di Anne Frank” (John F. Kennedy, Presidente degli Stati Uniti, 1961)

RICORDATE

"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti".

"Essi sono dotati di ragione di coscienza e devono agire gli uni

verso gli altri in spirito di fratellanza"

Articolo 1 della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo cara Nella, do un'occhiata al mondo e mi rendo conto che la giornata della memoria stia perdendo di significato. Da quando i cancelli dei campi di concentramento furono aperti vomitando fuori l'orrore che era stato celato al mondo, ci sono stati eccidi efferati, intolleranze insopportabili, e in alcuni casi il genocidio avvenuto in alcune parti del mondo ha raggiunto il livello vergognoso di quello che fu perpetrato a danno degli ebrei in Italia e in Germania. L'uomo è un imbecille, cara Nella, e mi rattrista sapere che c'è un nutrito stuolo di persone che nega quello che accadde in Europa durante la seconda guerra mondiale. Il ricordo di quello che accadde dovrebbe servire a mettere in guardia l'umanità da simili orrori, ma ogni giorno quell'orrore si ripete in più parti, e allora mi chiedo che senso abbia.

Nella ha detto...

Hai ragione Cesco,come ogni anno è arrivato il giorno della memoria.
Come ogni anno si ricordano le orribili stragi di ebrei, handicappati e zingari messe in atto dal regime nazista, anche con l'appoggio di quello fascista.

Da "Se questo è un uomo", Primo Levi.
A cosa serve ricordare se non a fare sì che non accada più?
E come mai l'ipocrisia ci fa dimenticare che invece STA ACCADENDO anche oggi, ad esempio nei lager cinesi??
Noi la celebriamo la giornata della memoria e nel frattempo consolidiamo i rapporti con il regime (perchè di regime si tratta anche se celato dietro il nome di democrazia) cinese.
Quindi, arriva la giornata della memoria e pensiamo solo al passato dimenticandoci del presente.

E' giusto ricordare ciò che è accaduto, per non ripeterlo mai più, ma non bisogna dimenticare il presente...Purtroppo è questo che accade, sono d'accordo! Spero che ci si renda conto che distruggere sia psicologicamente che fisicamente la vita di una persona è la cosa più terribile che un uomo possa fare!

silvano ha detto...

Dimenticare è ripetere l'olocausto. Stiamo dimenticando.

Streghetta ha detto...

Ecco brava Nella..immagini forti che dovrebbero far riflettere questi ragazzini e non, che vanno in giro elogiando il nazismo. Il delitto di cui si è macchiato l'uomo con lo sterminio del popolo ebreo è aberrante.

luce ha detto...

Ricordare il passato serve per migliorare il presente, ogni giorno dobbiamo ricordare.

Anonimo ha detto...

La memoria può essere assopita, ingannata o raggirata negando quegli eventi. Ma infine la memoria è un po' come la coscienza che presto o tardi torna.

Nella ha detto...

Silvano, penso che hai ragione :(

Concordo Luce ^^

Guerni speriamo che torni in tutti un po di coscienza.

Unknown ha detto...

Bisogna sempre ricordare queste atrocità, bisogna far capire ai giovani che elogiano il fascismo e profanano le tombe di alcuni ebrei con delle svastiche,di quanto sono fortunati a vivere adesso.