domenica 23 marzo 2008

Pasqua

La Pasqua, che cade la domenica dopo il plenilunio di primavera, viene celebrata anche dagli Ebrei per commemorare la liberazione del popolo d'Israele dalla schiavitù in Egitto, è la più antica festa cristiana. La chiesa vi si prepara con il periodo di penitenza e di preghiera della Quaresima, che culmina nel ricordo della passione e della morte di Cristo. Poi esplode la gioia nella festa che commemora la resurrezione e la conseguente redenzione dell'uomo dal peccato.
Della consuetudine, affine a quella natalizia, di scambiarsi dei doni in questa ricorrenza è sopravvissuto solo il simbolo dall'uovo, che ricorda la vita, la rinascita, quello della vita in se ma anche del mistero, della quasi sacralità, la primavera(è in questo periodo che le galline riprendono a fare le uova) .Già al tempo del paganesimo in alcune credenze, il Cielo e la Terra erano ritenuti due metà dello stesso uovo, e le uova erano il simbolo del ritorno della vita.
Gli uccelli infatti si preparavano il nido e lo utilizzavano per le uova: a quel punto tutti sapevano che l'inverno ed il freddo erano ormai passati.
I Greci, i Cinesi ed i Persiani se li scambiavano come dono per le feste Primaverili, così come nell'antico Egitto le uova decorate erano scambiate all'equinozio di primavera, data di inizio del "nuovo anno", quando ancora l'anno si basava sulle le stagioni.
In alcune famiglie si passa la serata prima del giorno della pasqua a decorare con colori sgargianti (e atossici!) i gusci di uova sode che verranno poi rotti il giorno dopo durante il pranzo con i parenti. Ma quelle che si regalano sono per lo più uova di cioccolato e chiaramente, i consumatori principali sono i bambini. E' possibile, in pasticcerie specializzate portare il dono che verrà poi inserito nell'uovo di cioccolato prodotto artigianalmente. Ed è allora facimelmente prevedibile che questo servizio verrà utilizzato da innamorati nuovi e "vecchi" per stupire con una sorpresa "ad hoc" (magari un piccolo gioiello, se le finanze lo consentono) il partner.
Qualcuno ricorre all'invio di omaggi floreali, in particolare chi vive profondamente il significato religioso di questa solennità e vuole ribadirlo per esprimere un augurio di pace o un pensiero di riconoscenza. Per alcuni poi la scadenza pasquale si abbina all'opportunità di festeggiare contemporaneamente i molti Angelo e Angela che riconoscono il proprio onomastico il lunedì di "Pasquetta".
Auguri a tutti di una Pasqua serena e piena di armonia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao piccola auguri di Buona Pasqua anche a te.