lunedì 10 marzo 2008

SETTIMANA DELL'AMICIZIA

Da ieri sto ricevendo email ed sms inviati dai miei amici per farmi gli auguri per la settimana dell'amicizia.
Si per chi non lo sapesse questa è "La settimana internazionale dell'amicizia",in tutte le email e tutti gli sms mi sono state scritte parole molto belle, che fanno riflettere sulla propria vita.
Direi che tutte quelle riflessioni, possono solo essere fatte da persone che ti vogliono bene e ti considerano un'amica, solo un amico che ti rispetti è capace di parole così belle. Ringrazio tutti!!!
Fra tutte mi ha colpito molto una email, nella quale oltre agli auguri c'è una storia che non ha bisogno di commenti e che scrivo così come mi è arrivata:

"QUELLO CHE DIAMO CI TORNA INDIETRO" Il suo nome era Flemming, un povero agricoltore inglese. Un giorno, mentre cercava di guadagnarsi da vivere per la sua famiglia, ascoltò qualcuno che chiedeva aiuto in un pantano vicino. Immediatamente lasciò i suoi attrezzi da lavoro e corse verso il pantano, lì interrato sino alla vita nel fango, c'era un bambino terrorizzato, gridava e lottava per liberarsi dal fango. L'agricoltore Flemming salvò il bambino da quello che avrebbe potuto essere una morte lenta e terribbile. Il giorno seguente un carro molto lussuoso arrivò sino alla tenuta dell'agricoltore inglese. Un nobile inglese vestito elegantemente, scese dal veicolo e si presentò da solo come il padre del bambino che Flemming aveva salvato. "Io voglio ricompensarvi" disse il nobile inglese "Voi avete salvato la vita di mio figlio". "Ma io non posso accettare una ricompensa per quello che ho fatto" rispose l'agricoltore inglese rifiutando l'offerta. Proprio in quel momento il figlio dell'agricoltore uscì dalla porta di casa. "Questo è vostro figlio? " chiese il nobile inglese. "Si" rispose l'agricoltore pieno d'orgoglio. "Le propongo una cosa. Mi lasci prendere suo figlio e offrirgli una buona educazione. Se rassomiglia a suo padre crescerà sino a diventare un uomo di cui sarete molto orgoglioso". L'agricoltore accettò. Con il passare del tempo, il figlio di Flemming si laureò alla Scuola di medicina di St Mari's Hospital di Londra, e diventò un personaggio conosciuto nel mondo, il famoso Sir Alexander Flemming, lo scopritore della penicellina. Alcuni anni dopo, il figlio del nobile inglese, si ammalò di polmonite. Cosa lo salvò? La peniccellina. Il nobile inglese? Randolph Churchill. Il nome del figlio? Sir Winston Churchill. Qualcuno disse una volta: Sempre riceviamo lo stesso che offriamo. Lavora come se non avessi bisogno di denaro. Ama come se niente ti avesse ferito. Balla come se nessuno ti stesse guardando. E' la settimana internazionale dell'amicizia. Spedisci questa storia a chi consideri un amico, e rallegragli (o rallegrale) la sua giornata. Niente ti succederà se decidi di non inviarla, e l'unica cosa che succederà se la spedisci è che qualcuno potrà sorridere. BUONA SETTIMANA DELL'AMICIZIA A TUTTI


3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un racconto straordinariamente bello questa storia mi sà tanto di surreale per quanto e profonda adesso capisco come i tempi sono cambiati !!!VIVA L'AMICIZIA però quella VERA

Anonimo ha detto...

La Rochefoucault diceva: Per raro che sia vero un amore, è molto più rara una vera amicizia.
Faccio mia questa riflessione per dirti che sono daccordo con lui l'amicizia è una perla rarissima, e io mi reputo fortunata ad avere un'amica come te.
Sei l'amica più speciale che esista a questo mondo!!!

carlo ha detto...

ke bello il tuo post sull'amicizia.