giovedì 17 luglio 2008

Pesce mostruoso ritrovato in una rete

Bartolo Pascale riporta in superficie un raro esemplare dalle forme preistoriche ed impressionanti. Affidato agli esperti dell’Acquario di Napoli. Si tratta di una “Chimaera monstrosa”, specie che generalmente vive negli abissi ....

LA SCHEDA
Nome comune: CHIMERA MOSTRUOSA (Inglese: chimaera)
Nome scientifico: Chimaera monstrosa
Famiglia: Chimeridi (Chimaeridae)
Ordine: Chimeriformi (Chimaeriformes)
Classe: Condroitti (Chondrichthyes)
CARATTERISTICHE - Questo pesce possiede un capo grosso e piuttosto depresso e su di esso sono evidenti i vari canali dell’organo detto “della linea laterale”, che si prolungano poi sui lati del tronco e della coda. La bocca è piccola e posta ventralmente. Il muso è tondo molle e privo di appendici. La seconda pinna dorsale è particolarmente sviluppata. La coda è lunga e sottile. La colorazione di questo pesce è argentea con sfumature marroni e brune, e alcune pinne sono bordate di nero. Gli occhi sono verdi. Questo pesce può arrivare ad un metro di lunghezza. VITA ED ABITUDINI - La Chimera mostruosa vive a notevoli profondità, sino ai 1000 metri e, nell’Atlantico, sino a circa 1700. Si nutre in prevalenza di crostacei e di molluschi, e solo durante gli inseguimenti dei banchi di aringhe si porta in superficie. Il maschio possiede un organo copulatore a forma di clava unito alle pinne ventrali; inoltre, presenta delle appendici alla base della pinna ventrale poste in una piega cutanea e un gancio claviforme sulla testa utilizzati per agganciare la femmina durante l’accoppiamento (detti tenacula). Le uova sono espulse in coppia avvolte in un guscio chitinoso a forma di corno di colore marrone verdastro. La deposizione sembra avvenga ad almeno 40 metri di profondità in diverse stagioni dell’anno. Sembra che per la riproduzione questi pesci si portino, in primavera e in estate, nell’Atlantico settentrionale, dove i giovani rimangono sino al raggiungimento della maturità sessuale.
DOVE E’ POSSIBILE INCONTRARE LA CHIMERA MOSTRUOSA - Vive nell’Atlantico orientale, dall’Islanda e dalla Norvegia, attraverso il Mare del Nord e il Mediterraneo, fino al Capo di Buona Speranza. Tutte la specie conosciute di chimera sono ovipare, le capsule ovigere hanno una lunghezza media di 15 cm ed un filamento ad una estremità per essere fissate sul fondo. Questo pesce così particolare è presente nelle acque dell’Atlantico orientale ed in Mediterraneo (soprattutto nella parte occidentale, in Italia nello Ionio e Tirreno). Gli occhi sono molto grandi in proporzione al resto del corpo e ciò è spiegabile in quanto la chimera nuota a grandi profondità, oltre 1000 m durante la stagione fredda, mentre arriva ai 100-200 m in quella calda. Negli ambienti profondi infatti la luminosità è praticamente assente e gli occhi grandi servono a sfruttare anche il più piccolo barlume che arriva dall’alto (soltanto durante gli inseguimenti dei banchi di aringhe si porta in prossimità della superficie).

9 commenti:

Pupottina ha detto...

ciao nella.
che pesce mostruoso!

Nella ha detto...

Ciao Pupottima =) buona giornata!

Anonimo ha detto...

Ciao Nella
sono Ishtar
un salutino di quà!
Per ora sto a Roma poi si parte per Genova, poi non so non ho programmi!
Ti auguro una buona giornata, baci ishtar :-)

Nella ha detto...

Ciao Ishtar, che bella sorpresa^_^
Divertiti, te lo meriti ... buona giornata anche a te.
Baci

Alby ha detto...

anche i pesci hanno la faccia triste e gli occhi verdi come il mare profondo, il gancio è una buona idea ora dico che me ne mettono uno anche a me.....ah ah ah ciao buna giornata con un dolcissimo kisssss

Nella ha detto...

^_^ buona giornata anche a te Alby
Kiss

Sergio ha detto...

Se incontro un pesce del genere vado al lato opposto..

Ishtar ha detto...

Ciao Nella
ieri è stata una bella giornata e nottata, ho girato per Roma di notte col figlio della mia amica una bella persona che mi ha fatto da cicerone, è una vera bellezza di luci riflessi ambienti il Trastevere e tante parole al vento in una serata-nottata interessante per nulla noiosa, questa mattina invece ho girato sola dal colosseo fino alla fontana di Trevi, non mi sono per niente persa anzi...
certo un tipo mi stava seguendo, ho capito che qui per farti capire che piaci ti dicono "bella gnocca", e mi scambiano per spagnola!
Ma sono stata bene a girare per i cavoli miei da sola!
Ti abbraccio domani io parto per Genova e se sono felice, a presto :-)

Nella ha detto...

Ahahah fai bene Sergio ^_^

Ishtar che bello sono contenta per te, megabacio e continua a divertirti ^__^