Cupping, ovvero coppette calde che risucchiano il sangue.
Quanti di noi si

sottoporrebbero volentieri a un trattamento di bellezza di questo genere?
Io, certamente, no...soprattutto perchè, francamente, non ho ben capito qual'è lo scopo di tale tortura! Se davvero fuzionassero le sanguisughe per combattere le artriti e quant'altro, in questo caso la scienza sin'ora ci avrebbe grandemente preso per i fondelli costringendoci a curare per anni e anni con fisioterapie e costosi medicinali delle malattie considerate, peraltro, incurabili...e le scoperte scientifiche? Denaro e tempo perso?
"Se bella vuoi apparire, molto devi soffrire" diceva la mia cara
nonna Carolina.
Lo sanno bene le dive, che sempre in cerca dell'elisir di bellezza, si sottopongono a qualsiasi trattamento all'ultimo grido. «Ora mi sento davvero disintossicata», mai sentita così bene ha confessato Demi Moore dopo un trattamento di bellezza a base di
sanguisughe fatto in Austria, assieme al marito Ashton Kutcher. «Prendono una sanguisuga, te la mettono nell'ombelico e questa inizia a morderti tanto che ti viene voglia di gridare, "Hey, tu, bastarda!". Dopo, però, inizi a rilassarti e vedi la sanguisuga gonfiarsi e gonfiarsi. Quando è davvero ubriaca del tuo sangue ruzzola via come fuori da un bar». Negli Usa la sanguisuga è stata rilanciata dalla Food and Drug Administration
per curare edemi, artriti, circolazione venosa stagnante o nei postumi di un intervento di microchirurgia (come per il reimpianto di un dito o del lobo dell'orecchio). Oggi se ne usano circa 20mila l'anno
, riforniti alle strutture sanitarie da ditte specializzate. Il cupping
, una versione più chic del salasso ma di origini cinesi antichissime utilizza delle coppette calde, applicate a mo' di ventose per risucchiare il sangue. Ha conquistato Kristin Scott Thomas
che ha recitato senza nascondere i segni delle coppette riscaldate e Gwyneth Paltrow,
che non ha esitato a sfoggiare una schiena maculata perfino sulla passerella degli Oscar nel 2005. È stato
seguendo il suo esempio che Kate Winslet
lo ha provato per un colpo di frusta: «Mi sono alzata e ho pensato "Aargh! non va bene", poi il dolore è peggiorato e così ho tentato con il cupping, come Gwyneth». Lei e il marito Sam Mendes ne sono rimasti estasiati e da allora si rivolgono sempre a un terapista cinese di loro fiducia. Pure Britney Spearse
, l'anno scorso, era stata fotografata con una chiazza rossa sulla schiena. Mark Moshcinsky, esperto newyorkese di agopuntura aveva detto: «Quei segni sono stati lasciati dal cupping, senza dubbio, e sono nell'area che riguarda i problemi respiratori e le tensioni muscolari».
4 commenti:
Per me è già una GRANDISSIMA tortura fare la ceretta...tanto che in certe zone (intime) non ci riesco priprio figuriamoci sottopormi a questo AAAAAAAIUTO!
:-))) ciao Maffy
AH ah ah, hai ragione cara Mafalda.
Ciao grazie per il tuo commento =DDDD
Ma sono tutti matti... ok posso soffrire ma mica devo morire di dolore!!! E cmq tanto x fare l'esaltata: io sono già bella ahahahahah naturalmente era ironico... :P
No no sei davvero carina ciao Vale
=DDD
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