venerdì 25 aprile 2008

Se Maometto non và alla montagna, la montagna và da Maometto

Stranotizia: L'Aquila. Se i ragazzi non vanno in chiesa, la messa va da loro: il parroco l'ha celebrata in una sala giochi, fra flipper e videogame. Protagonista dell'iniziativa è Don Duilio Testa, 78 anni, ex missionario in Africa e parroco della chiesa di Trasacco, un paese in provincia dell'Aquila, sull'Appennino abruzzese, ha applicato l'esperienza vissuta in Congo, dove andava di villaggio in villaggio a incontrare le persone, e ha cercato i suoi giovani fedeli nei luoghi di ritrovo. In questo caso si trattava della sala giochi del paese dove i ragazzi amano ritrovarsi per divertirsi e stare insieme senza la presenza degli adulti. Il sacerdote, constatata la frequente diserzione da parte dei giovani alla funzioni in chiesa, ha escogitato un modo per raggiungere lo stesso i ragazzi, andandoli a trovare nel loro luogo di ritrovo, la sala giochi. E proprio qui ha celebrato la messa. "Non e' stato difficile avvicinare i ragazzi - ha dichiarato - : Sono andato da loro, nella sala giochi. In un primo momento si sono un po' sorpresi. Poi hanno smesso di giocare e si sono messi a disposizione per preparare l'altare e si sono proposti per le letture del Vangelo". Il prete, soddisfatto dell'esperimento, si dice pronto a ripetere l'esperienza.

4 commenti:

Streghetta ha detto...

Ciao bellissima iniziativa. D'altronde le pecorellè smarrite vanno ricondote nella retta via.:-)

Nella ha detto...

Vero Streghetta, anche il parroco della mia parrocchia, per farci avvicinare alla chiesa ci faceva organizzare feste, cene, giochi ecc,, nella saletta per farci divertire.

Ciao, buonanotte!!!

ValeTata ha detto...

I ragazzi si perdono per strada e il parroco è stato un grande, ma i ragazzi che cmq non se ne sono andati :)

Nella ha detto...

Si per fortuna sono rimasti.
Ti auguro una buona serata Vale.

Baci