martedì 27 maggio 2008

Lettera di Natascia Casu

Ecco ho trovato una lettera completa della figlia del signor Giuseppe, ve la ripoto così come l'ha scritta :

Quando e perchè è morto realmente mio padre?

Natascia Casu

18 novembre 2007

E' dura accettare e vivere il dolore per la perdita del proprio padre. Lo è ancora di più quando questo avviene in circostanze alquanto strane, ancora da chiarire. Per esempio, quando è morto realmente mio padre? Tanto meno non è facile sopportare che quel ricovero contro la sua volontà sia avvenuto pubblicamente in presenza di giornalista e fotografo avvisati per tempo, per darne notizia in maniera eclatante il giorno dopo. Ma noi familiari non dovevamo esser così importanti se siamo stati avvisati quando tutto era compiuto. E come reagire al fatto che tutti continuamente affermano che in quella piazza mio padre è stato trattato peggio di un delinquente e nessuno ha avuto il coraggio di dichiararlo e confermarlo di fronte al mio legale? Vi potete minimamente immaginare come ci si possa sentire dopo tutto questo? Ma ancora non era finita! Doveva ancora uscire la notizia che i pezzi anatomici prelevati dal corpo di mio padre erano stati scambiati con quelli di una persona la cui embolia è stata causata da un tumore, almeno così ho letto in un quotidiano. Cosa sarebbe successo se non se ne fossero accorti per tempo? Tutto sarebbe stato archiviato e mio padre non avrebbe avuto la minima speranza di avere giustizia? Una vicenda quest'ultima sconcertante, inquietante, non ho altre parole per definirla! Fino ad ora non ho mai voluto esprimere completamente il mio dolore in maniera pubblica, forse perchè è troppo personale o perchè non amo compiangermi nè cerco la compassione delle persone, perchè io non sono speciale, faccio solo quello che ogni figlia al mio posto avrebbe fatto: esercitare il diritto alla giustizia e alla conoscenza della verità su tutta la vicenda che ha portato alla morte di mio padre. Dopo più di un anno trascorso a farmi forza e a mostrarmi quasi gelida, per poter esser lucida e razionale, sento che il dolore e le inevitabili lacrime trattenute per troppo tempo non possono essere più controllate così come queste parole di sfogo. Ma lottare mi dà la forza di andare avanti.

Natascia Casu

7 commenti:

silvano ha detto...

ciao Nella, un saluto di buonanotte.
ciao, silvano.

silvano ha detto...

Dopo il saluto, ho letto il post. Tutta la mia ammirazione per la forza e la determinazione a Natascia. Tutto il mio dolore per una morte così assurda e feroce.
silvano.

Nella ha detto...

Ciao Silvano, Natascia ha anche tutta la mia ammirazione, riesce a sopportare il dolore e ad essere determinata ad andare avanti a cercare la verità per l'assurda morte del padre.

Buonanotte!!!

Gianna ha detto...

Che persona,Natascia:forte ,determinata e coraggiosa;non si abbatte,nonostante le sofferenze e continua a lottare per una causa giusta! Sei splendida...

Ishtar ha detto...

Essendo molto vicina alla famiglia riporterò queste righe ai destinatari,e presto ci saranno novità, si è in attesa che i tecnici informatici esaminino gli hard disk dei computer del reparto di anatomia patologica in speranza di capire che fine abbiano fatto i pezzi anatomici di Giuseppe.
Buona gioranta :-)

Nella ha detto...

Si Stella concordo con te ... non conosco Natascia, ma provo per lei tantissima ammirazione e stima ... è davvero una persona splendida!!!

Grazie ishtar ... un bacio!!!

Anonimo ha detto...

Smettetela di gettare fango su persone che hanno sempre lavorato con onestà e isoldi li hanno guadagnati onestamente.Sono stata in cura diverse volte in SPDC e devo solo ringraziare questi medici. per l'amore che hanno messo nell' aiutarmi.Natascia sta cercando solo di ricavare del denaro da questa storia.Perchè non va a cercarsi un lavoro e guadagnarseli i soldi?